Superbonus, la proroga dell’agevolazione al 110% è tra le novità contenute in Legge di Bilancio: sembra che la misura sarà prolungata fino al 30 giugno 2022.
La proroga quindi è solo di un anno e mezzo, molto meno di quanto previsto e annunciato diverse volte da vari esponenti del Governo. Il ministro Mise Patuanelli lo aveva detto: la misura è stata presa per far riprendere il settore edilizio, ma non ci si può aspettare che lo Stato paghi la ristrutturazione degli edifici per troppi anni consecutivi.
Il testo della Legge di Bilancio 2021 deve essere approvato entro il 31 dicembre 2020: gli ultimi giorni che ci separano dalla fine dell’anno potrebbero riservare ancora qualche sorpresa.
Per quanto riguarda il superbonus, fino a qualche giorno fa si parlava di proroga fino al 2023, e già questa è venuta a mancare. Il secondo aspetto su cui si puntava l’attenzione è la semplificazione delle procedure, sia dal punto di vista delle tempistiche che per la frammentarietà del quadro normativo.
Per questo motivo c’è l’ipotesi di costituire un portale unico per permettere a contribuenti e professionisti di effettuare tutte le comunicazioni, da quella all’Enea a quella da inviare alle Entrate, quelle antisismiche o quelle urbanistiche che interessano i Comuni.
Inoltre, sempre nell’ottica della semplificazione delle procedure, c’è la necessità di rendere strutturali sia lo sconto in fattura che la cessione del credito, i due meccanismi che hanno garantito il successo del superbonus.
Fonte Money.it